> Pista Salentina - OPEN MASTERS 2005 > La città di Ugento

TUTTO CIÒ CHE C’È DA SAPERE SU UGENTO

Ugento è una rigogliosa cittadina, a circa 105 metri s.l.m, situata in Puglia (regione del sud-est Italia), a circa 50 Km a sud-ovest del capoluogo di provincia, Lecce, e bagnata (ad ovest) dal Mar Jonio. Conta una popolazione di poco più di 11.000 abitanti ed il suo territorio comunale, che comprende anche la frazione di Gemini e le tre marine (Torre San Giovanni, Torre Mozza e Lido Marini), è esteso per quasi 100 Kmq. Ben 13 sono invece i chilometri di costa che ricadono all’interno del suo territorio. E proprio la vicinanza del mare garantisce la mitezza del clima, tanto da permetterle di avere una temperatura media annuale attorno ai 16 C°, con punte minime attorno ai 7 in inverno ed ai 25 in estate (anche se, in passato, sono state registrate temperature minime di 3/4 C° inferiori allo zero e massime vicine ai 40 C°).

LA STORIA La sua caratteristica principale
è il patrimonio storico-archeologico continuamente distrutto nel corso dei secoli (per fortuna rimangono comunque numerosi i reperti ritrovati ed ora conservati nel ricco Museo cittadino). Proprio per questo motivo risulta difficile capire precisamente quando sia avvenuta la sua fondazione. E’ invece certo che i primi abitanti della zona siano stati gli uomini primitivi. La certezza proviene non solo dai ritrovamenti di manufatti e di resti di animali (e risalenti a 14.000 anni fa) fatti all’interno del complesso archeologico di fondo Focone in (località “Pazze”) ma anche dai numerosi Menhir presenti sul territorio comunale. L’uomo primitivo era cacciatore di mammiferi ma era abile anche nella lavorazione delle pelli.
Tappa importante della storia del Salento, così come quella di Ugento, è l’arrivo in questa zona, avvenuto verso la fine del II° millennio, del popolo degli “Japigi”, chiamato dai greci “Messapi” (“popolo che sta in mezzo ai due mari”); e proprio in coincidenza del loro arrivo Ugento visse il suo periodo di maggior splendore caratterizzato anche dall’integrazione con la cultura greca. Il periodo successivo fu quello dell’impero romano che Ugento visse a fasi alterne subendone le glorie e le sconfitte. Le coste spesso basse e sabbiose, che caratterizzano tuttora Torre San Giovanni, facilitarono l’attracco di moltissime navi sin da tempi antichi, tanto che il punto di attracco migliore venne trasformato in porto romano (e rimase tale per lunghissimo tempo). Quello di Torre San Giovanni divenne un porto al centro di commerci e traffici di ogni tipo, e fece vivere un periodo florido anche all’abitato che nel frattempo si era sviluppato lì intorno. Il suo declino concise, probabilmente, con il diffondersi della malaria nelle zone paludose che caratterizzavano queste stesse coste e che costrinse la popolazione a rifugiarsi nell’entroterra abbandonando, così, questi luoghi divenuti malsani.
Numerose, inoltre, sono state le invasioni che Ugento ha dovuto subire nel corso dei secoli, molte delle quali l’hanno ripetutamente distrutta.

L'ECONOMIA Per ciò che concerne l’economia della cittadina di Ugento c’è da segnalare che questa si basa, per lo più, sulle due ricchezze del suo territorio: l’agricoltura ed il turismo, con quest’ultimo che, soprattutto negli ultimi anni, è sempre più curato ed apprezzato. Anche qui, come nella maggior parte della provincia leccese, sono l’ulivo e la vite le colture maggiormente e sono presenti anche diverse industrie agricole che si occupano della loro trasformazione. Se da un lato, da alcuni anni a questa parte, accanto alle colture tradizionali sono state affiancate quelle dei fiori e delle primizie, dall’altro la coltivazione del tabacco, una volta preminente, è stata quasi del tutto abbandonata.

LE TRE MARINE Come detto il turismo, soprattutto grazie alle sue tre marine, riveste un ruolo importante nell’economia cittadina.

La marina di Ugento più lontana (distante 8 Km dal capoluogo) è quella di Lido Marini: questa è una località esclusivamente turistica tanto da poter arrivare a raggiungere, in estate, una popolazione residente vicina ai 15/20.000 abitanti. I fondali bassi e le sue spiagge di finissima sabbia bianca, che fanno ricordare paesaggi tropicali, hanno attirato numerosi imprenditori che, anche grazie alla realizzazione di diversi villaggi ed all’offerta di nuovi servizi, hanno permesso di incrementare e migliorare la ricezione turistica.

Molto interessante risulta essere anche Torre Mozza (equidistante, 2 km, dalle altre due marine di Ugento) che oltre a contare su diversi villaggi turistici e servizi associati vanta la presenza di un’importante azienda che si occupa dell’allevamento del pesce.

Infine Torre San Giovanni, marina ricca di storia e nota anche per essere stata abitata dall'uomo fin da epoche preistoriche (di cui rimangono numerosi siti). Cittadina di pescatori di è trasformata in una delle zone della provincia di Lecce più ricche sotto il punto di vista dell’offerta turistica. In questa località si può trovare di tutto: dai villaggi turistici agli innumerevoli ristoranti, bar, pizzerie, pub passando per le discoteche, il parco naturale attrezzato, e, soprattutto, i diversi impianti sportivi dove è possibile praticare le più diverse discipline.