FEDERAZIONE ITALIANA KARTING
COMUNICATO STAMPA

Comunicato Stampa del 31 luglio 2005

LO SPAGNOLO COSTA (100 JUNIOR), IL PORTOGHESE PARENTE (100 ICA),
ARDIGO' (100 FORMULA A) E LAUDATO (125 ICC) SONO I CAMPIONI DELL'OPEN MASTERS 2005

UGENTO (Lecce) - Nell'ultima prova del Campionato Italiano Open Masters 2005, disputata sulla Pista Salentina di Ugento, dove erano in palio tutti i titoli delle 4 categorie, ad aggiudicarsi il campionato sono stati nella 100 Junior lo spagnolo Albert Costa (Intrepid-Parilla-Vega), nella 100 ICA il portoghese Armando Parente (Crg-Maxter-Dunlop), nella 100 Formula A Marco Ardigò (Tony Kart-Vortex-Vega), nella 125 ICC Francesco Laudato (Birel-Tm-Vega).

Sul circuito pugliese sono stati 145 i piloti presenti (42 nella Junior, 49 nella 100 ICA, 29 in Formula A e 25 nella 125 ICC), di cui 4 piloti occasionali in FA e 4 nella 125 ICC.

100 ICA. Nella 100 ICA è stato subito lo spagnolo Jaime Algersuari a conquistare la testa della corsa e a rimanere al comando per tutti i 18 giri della finale. Il portoghese Armando Parente, leader di classifica, dopo aver perso posizioni nei primi giri, è riuscito a risalire fino al quarto posto e aggiudicarsi così il titolo di categoria, approfittando anche dei ritiri di Risitano e di Mancinelli. Alle spalle di Alguersuari sono terminati l'inglese Calado e Bressan.

In campionato: 1. Parente (P) 81; 2. Calado (GB) 52; 3. Alguersuari (E) 49.

100 FORMULA A. Subito un colpo di scena alla prima curva, per un incidente nel quale sono rimasti coinvolti anche i due piloti di testa della classifica, Ardigò, che partiva dalla pole position e Forè, terzo sullo schieramento. A prendere la testa della gara è stato il belga Thonon, con Ardigò costretto al ritiro e Forè molto attardato. Negli ultimi giri è stato però il portoghese Rodriguez (che ha gareggiato fuori campionato) a prendere il sopravvento e nelle ultime due tornate a guadagnare la testa della corsa, seguito dallo svizzero Mortara. L'ordine d'arrivo non ha subito variazioni, con Rodriguez davanti a Mortara, mentre Thonon si è accontentato del terzo posto. Il titolo è quindi andato nelle mani di Ardigò nonostante il ritiro e nessuna vittoria. Al suo attivo quattro secondi posti.
In campionato: 1. Ardigò (I) 80; 2. Mortara (CH) 71; 3. Forè (I) 62.

100 JUNIOR. Nella 100 Junior è stato lo spagnolo Costa a dominare la finale ed a conquistare il titolo di categoria, mentre il suo maggior antagonista e precedente leader di classifica, il francese Pic, si è dovuto accontentare del 14. posto e vedersi superare di 9 punti in classifica generale. Sul podio hanno terminato il tedesco Antolfeld, risalito dalla 19. posizione, e il ceco Groman.
In campionato: 1. Costa (E) 67; 2. Pic (F) 58; 3. Erikson (S) 50.

125 ICC. Una partenza anticipata di Piccini è stata sanzionata con 10" di penalizzazione, togliendo così le speranze al pilota toscano di poter contrastare in campionato Laudato, che invece, partito da metà schieramento, è riuscito a recuperare in poco tempo diverse posizioni. Stessa sanzione è stata comminata a Sferrella, anche questi reo di partenza anticipata.

Benedetti e Manetti sono stati in lotta per la vittoria fino a quando, al decimo giro, i due sono entrati in contatto e sono stati costretti ad abbandonare. Al comando è passato Piccini, mentre Laudato ha potuto recuperare fino alla seconda posizione e portarsi in scia al pilota toscano. L'ordine d'arrivo ha visto Piccini tagliare il traguardo al primo posto, ma la penalizzazione di 10" lo ha retrocesso in quarta posizione. Vittoria e titolo sono così passati nelle mani di Laudato, al secondo posto si è classificato Principe davanti a Cozzaglio.

In campionato: 1. Laudato (I) 85; 2. Piccini (I) 63; 3. Cozzaglio (I) 49. 

Federazione Italiana Karting
Ufficio Stampa