SEBASTIEN LOEB, CITROEN XSARA WRC, AL COMANDO

Il francese ha approfittato del ritiro di Marcus Gronholm , Ford Focus Wrc, per conquistare la leadership della corsa. Gigi Galli, Peugeot 307 Wrc, fermato da un cedimento meccanico dopo l'ultima prova speciale quando era in piena lotta per il podio. Colpi di scena a non finire nella seconda tappa del Rally d'Italia Sardegna , gara organizzata dall'Automobile Club d'Italia valida come settimo appuntamento del campionato mondiale rally. Il duello che aveva infiammato la tappa di ieri tra Marcus Gronholm, Ford, e Sebastien Loeb, Citroen, si è concluso oggi sulla seconda prova speciale con il ritiro del pilota finlandese della Ford . In una staccata la Focus del finlandese toccava con l'anteriore una pietra, cosa che portava alla rottura del carter ed alla conseguente fuoriuscita di tutto l'olio motore. Un ritiro sfortunato che ha dato via libera a Loeb che si è ritrovato improvvisamente al comando e con un grosso margine di vantaggio sugli avversari, un margine che consente al pilota alsaziano di gestire con calma nella difficile ultime tappa di domani. Al termine dell'odierna frazione di gara Loeb conduce infatti con oltre 2'00 di vantaggio su Mikko Hirvonen, Ford Focus Wrc, anche quest'oggi autore di una gara particolarmente veloce. Il ventiseienne pilota finlandese dovrà guardarsi le spalle dallo spagnolo Daniel Sordo, Citroen Xsara Wrc, che proprio nell'ultima prova odierna aveva superato, anche se di 1”3 solamente, Gigi Galli al volante di una Peugeot 307 Wrc. I due se le sono date di santa ragione ed, in questo duello, si erano anche avvicinati ad Hirvonen. Ma il colpo di scena per il pilota valtellinese è alcuni metri dopo la fine dell'ultima prova speciale della giornata. La sua 307 accusa un cedimento meccanico (circuito di raffreddamento) che gli impedisce di raggiungere l'ultimo Controllo Orario, ovvero il traguardo della Tappa odierna. Con tutta probabilità , in caso di riparazione notturna del guasto, il pilota italiano ripartirà grazie alla regola del Super Rally, ma dovrà rinunciare alla lotta per le posizioni alte di classifica patendo un ritardo di circa 5 minuti imposti da regolamento per il mancato passaggio nell'ultimo controllo a tempo. La battaglia a tre per il secondo ed il terzo posto sarà quindi il motivo dominante dell'ultima tappa di domani, mentre per la prima posizione i giochi sembrano ormai fatti. La terza ed ultima tappa scatterà alle ore 07.00 dal Parco Assistenza di Olbia e avrà inizio con la classica prova speciale di San Giacomo, proseguendo poi sempre in Gallura sugli sterrati di La Prugnola e Campovaglio. L'ultima giornata di gara, che si concluderà con la Cerimonia di arrivo sul palco di Porto Cervo alle 14.15, ha in programma tre tratti cronometrati da ripetere due volte per un totale cronometrato di 78 km. Alle spalle dei primi si apre poi il baratro. Xavier Pons, terzo pilota del team Citreon Kronos,è infatti staccato di quasi 4'30” dalla vetta . Lo spagnolo precede a sua volta la Subaru di Atkinson e la Mitsubishi Lancer Wrc del bravo Jussi Valimaki. Un'altra Subaru, quella del finlandese Sohlberg, occupa invece l'ottava posizione, l'ultima ad attribuire punteggio mondiale. Tra le vetture impegnate nel quinto round del Junior Wrc al comando ha chiuso la Suzuki Swift Super 1600 di Guy Wilks, davanti alla Renault Clio Super 1600 di Patrik Sandell, come già nella tappa di ieri. Al terzo posto c'è ora Conrad Rautembach con un'altra Renault Clio. Continua la bella gara di Alessandro Bettega tra le vetture impegnate nel Ford Fiesta Trophy, mentre tra le Subaru Cup è al comando Alan Scorcioni a lungo in lotta con Anton Alen. Il finlandese figlio d'arte è stato poi costretto al ritiro per un'uscita di strada nel corso dell'ultima prova. Classifica dopo la seconda tappa – 1. Loeb – Elena (Citroen Xsara Wrc) in 3h02'26”0; 2. Hirvonen – Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 2'17”; 3. Sordo – Marti (Citreon Xsara WRrc) a 2'56”0; 4. Pons – Del Barrio ( Citroen Xsara Wrc) a 4'27”1; 5. Atkinson – MacNeall (Subaru Impreza Wrc) a 5'56”7; 6. Valimaki- Kalliolepo (Mitsubishi Lancer Wrc) a 6'01”6; 7. Sohlberg - Tuoinen ( Subaru Impreza Wrc) a 6'29”1; 8. Solberg –Mills (Subaru Wrc)

MARCUS GRONHOLM E TIMO RAUTIAINEN, FOCUS BP FORD WORLD RALLY TEAM,
CHIUDONO AL COMANDO LA PRIMA TAPPA DEL RALLY D'ITALIA SARDEGNA

La prima tappa del Rally d'Italia Sardegna , gara organizzata dall'Automobile Club d'Italia valida come settimo appuntamento del campionato mondiale rally, ha confermato i pronostici della vigilia che indicavano nel duello tra Sebastian Loeb , il campione del mondo in carica al volante di una Citroen Xsara Wrc del team Kronos Total , e il finlandese Marcus Gronholm con la Focus del BP Ford World Rally Team il leit motiv della corsa. In molti però davano nettamente favorito il francese della Citroen, reduce da quattro successi consecutivi nel campionato, mentre a chiudere al comando questa sera è stato invece il finlandese della Ford che, balzato al comando fin dalla prima prova, lo ha mantenuto fino al traguardo. Gronholm ha chiuso fra l'altro con un significativo vantaggio , 35”4, ottenuto grazie alla vittoria in quattro delle sei prove in programma. “ Non posso certo pensare ad amministrare il vantaggio – ha affermato Gronholm a fine tappa – ed anche domani dovremo attaccare fin dall'inizio senza pensare a cosa fanno gli altri. Oggi è stata dura ma la vettura ha reso al massimo” La altre due prove odierne sono andate invece a Sebastian Loeb. Al pilota alsaziano è stato fino a questo momento fatale il primo giro sulle tre prove di apertura della gara. Prove affrontate con un assetto della vettura non adatto al fondo e che gli sono costate oltre 40” di distacco dall'attuale leader. Alle spalle dei due ha disputato un'ottima tappa anche Mikko Hirvonen che ha disputato una tappa particolarmente accorta ma anche molto veloce su un percorso che si è rivelato duro per tutti. Tra i big, a farne particolarmente le spese, è stato Petter Solberg, ritiratosi con la sua Subaru Impreza , proprio nell'ultima speciale odierna al termine. Il norvegese ripartirà per la seconda tappa grazie alla regola del super rally. A seguire hanno terminato la tappa odierna anche Henny Solberg, quarto con la sua Peugeot 307 Wrc, Daniel Sordo, Citroen Xsara Wrc, e Gigi Galli, Peugeot 307 Wrc. Il pilota valtellinese, dopo un inizio disastroso - aveva chiuso la prima prova solamente con il tredicesimo tempo – ha poi attaccato a fondo risalendo varie posizioni nella classifica generale.“ E' una gara durissima – ha dichiarato all'uscita dell'ultima prova il valtellinese – e per noi è iniziata un po' in salita con una scelta di pneumatici che non si è rilevata azzeccata. Nel secondo giro sulle prove ho attaccato ed i risultati si sono visti subito”. L'ultimo ad essere entrato al momento in zona punti è l'altro spagnolo Xavier Pons. Tra le vetture impegnate nel quinto round del Junior Wrc al comando ha chiuso la Suzuki Swift Super 1600 di Guy Wilks, davanti alla Renault Clio Super 1600 di Patrik Sandell. Sfortunata la prova di Luca Betti, fermo con la sua Renault Clio nell'ultima prova. Anche il piemontese ripartirà domani per la regola del super rally. Nel Ford Fiesta Trophy il protagonista odierno è stato Alessandro Bettega, figlio dell'indimenticato Attilio. Un altro figlio di un illustre campione Anton Alen, figlio del campionissimo Marku Alen, è stato invece protagonista tra le vetture impegnate nella Subaru Cup. Tra i piloti sardi i migliori della tappa sono stati Francesco Marrone, Mitsubishi Lancer, Costantino Mura, Mitsubishi, e Giorgio Cellino, Subaru. La gara è comunque ancora lunga: domani, sabato 20 maggio, la seconda Tappa su tre tratti cronometrati da ripetere due volte per un totale di 137 km disegnati dalle prove Loelle e Monte Lerno, rispettivamente di 25 e 31 chilometri e della Filigosu di 12 km. La prova di Loelle passerà anche stavolta a fianco dell'omonimo nuraghe, mentre a Monte Lerno i piloti daranno spettacolo nell'omonimo salto e nell'altrettanto spettacolare salto denominato le “Gobbe del Cammello”. Classifica dopo la prima tappa – 1. Gronholm- Rautiainen (Ford Focus Wrc 06) in 1h33'39”9; 2. Loeb – Elena (Citroen Xsara Wrc) a 35”4; 3. Hirvonen – Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 1'04”2; 4. H.Solberg – Menkerud ( Peugeot 307 Wrc) a 1'44”5; 5. Sordo – Marti (Citreon Xsara WRrc) a 2'04”3; 6. Galli – Bernacchini (Peugeot 307 Wrc) a 2'06”8; 7. Atkinson – MacNeall (Subaru Impreza Wrc) 2'14”1; 8. Pons – Del Barrio ( Citroen Xsara Wrc) a 2'29”6

CONCLUSE A FASANO LE VERIFICHE TECNICO-SPORTIVE DELLA FASANO-SELVA

238 PILOTI VERIFICATI, SUI 250 ISCRITTI ALLA MANIFESTAZIONE, DISPUTERANNO DOMANI E DOMENICA 21 LA 49. COPPA SELVA DI FASANO, SECONDO APPUNTAMENTO DEL CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA' DELLA MONTAGNA. FAVORITO IL TOSCANO SIMONE FAGGIOLI. IN GARA ANCHE IL SINDACO DI FASANO VITO AMMIRABILE.

Fasano, 19 maggio 2006 - La festa è incominciata, la settimana della velocità ha avuto inizio con la giornata delle verifiche tecnico-sportive che, per il pubblico di Fasano, rappresenta da sempre la presentazione ufficiale nel “salotto buono” di casa. La 49. edizione della Coppa Selva di Fasano ha festeggiato oggi il suo 60. compleanno, nel primo dei tre giorni di festa che si concluderanno con la gara di domenica 21 maggio. SALOTTO IN FESTA – Il salotto è quello di piazza Ciaia, centro mondano e amministrativo di Fasano, che ai piedi dell'austero Palazzo Comunale ha visto sfilare per tutto il pomeriggio la coda multicolore delle vetture in verifica tecnica. Nella storia della cronoscalata fasanese, il lavoro della segreteria di gara non è mai stato così impegnativo: 250 i piloti iscritti da controllare, dei quali se ne sono presentati 238 al vaglio dei comissari tecnici e sportivi. Tra questi è veramente difficile stabilire stabilire i favoriti, in considerazione della “gara nella gara” prevista in ognuna delle categorie ammesse: 27 per il Campionato Italiano Velocità della Montagna, oltre la classe riservata alle vetture di vecchia omologazione. I NUMERI DEL CIVM – La sigla identifica il campionato promosso da Acisport che, come in tutte le passate edizioni, anche quest'anno ha predisposto una copertura TV di prim'ordine sui maggiori network nazionali. Un resoconto di 10' sarà trasmesso da Raisport, satellite e digitale terrestre, mercoledì 24 maggio alle 23:00. Altri servizi sulla cronoscalata di Fasano sono previsti da Sportitalia (25 maggio alle 22:30), Odeon TV (27 maggio alle 23:30), La7 (1 giugno alle 14:30), Nuvolari (3 giugno alle 15:30), oltre che dalle numerose emittenti locali, come sempre attente al motorismo regionale. E con buona ragione, visto che gli sport dei motori sono diventati, in numero e qualità, sempre piùimportanti nel panorama pugliese. A proposito di numeri, sono impressionanti quelli messi in mostra dal CIVM edizione 2006: a Fasano, sede della seconda delle 12 gare di campionato, si replica con il pieno di iscritti, già registrato nell'appuntamento d'esordio in Sicilia, a Erice, nella gara di fine aprile. I FAVORITI DI DOMANI – E qui il discorso si fa più complesso. Il veneto Danny Zardo, campione 2005, si è trasferito quest'anno alle gare GT in circuito, ma i supercampioni della specialità delle cronoscalate non hanno lasciato campo libero: il toscano Simone Faggioli, dopo aver conquistato nella scorsa stagione il titolo europeo, ha deciso di tornare a caccia del titolo tricolore nel 2006. Lo ha fatto in modo perentorio, conquistando a Erice la vittoria assoluta, risultato che lo presenta a Fasano come riferimento da battere per gli aspiranti alla vittoria. David Baldi, suo conterraneo e terzo in classifica, ha Faggioli per concorrente diretto in Classe CN2, quella dei Prototipi fino a 2000 cc. Dalla stessa regione, precisamente da Pistoia, proviene invece il secondo in classifica, Franco Cinelli, anche lui su Osella come i suoi aversari ma in Classe CN4, quella che amette motorizzazioni fino a 3000 cc. Nelle altre categorie, occhio ai rispettivi capoclassifica: Marco Gramenzi, leader tra le Gran Turismo con la Chrysler Viper, Fulvio Giuliani, che comanda la E1 Italia su Lancia Delta Evo, Bruno Crucitti, che comanda il Gruppo A su Peugeot 106 e Bartolomeo Mistretta, alla guida del Grupo N su Peugeot 106 Rallye. Gara nella gara sarà quella dei Vip, al volante delle Volkswagen Lupo messe a disposizione dello sponsor Block Shaft: l'imprenditore Fabio Ghirelli, il sindaco di Fasano Vito Ammirabile, gli umoristi Uccio De Santis e Umberto Sardella, il senatore Nicola Latorre, il giornalista di Striscia La Notizia Mingo, gli attori Raffaello Balzo e Fabio Fulco, insieme al ballerino Ilir, si confronteranno tra loro, senza perdere d'occhio la star locale Ettore Bassi, che ha pensato bene di iscriversi in proprio al volante di una Alfa 147 Cup. GLI ORARI DEL WEEKEND – Domani le prove ufficiali avranno inizio alle 10:30 , con due manches cronometrate con partenza dalla SS 172 per Locorotondo, alla stazione di servizio Agip. Domenica 21 la partenza della gara è prevista alle ore 10:00 per la prima delle due manches, con la seconda frazione a seguire. Le classifiche saranno esposte alla Casina Municipale a Selva di Fasano e pubblicate su www.fasanoselva.com .

Abbiamo pubblicato il servizio fotografico realizzato da Mattia & Cristian Gerundio in occasione del 27esimo Rally del Gargano, disputatosi lo scorso week-end in provincia di Foggia e Valido quale Prova di apertura del Trofeo Rally Asfalto 2006.

VEDI LA GALLERIA FOTOGRAFICA DEL 27° RALLY DEL GARGANO

 

Il Valeo Clim Tour sarà in provincia di Lecce, a Lucugnano di Tricase (c/o Fratelli Pizza) dal 22 al 24 maggio prossimi. L'evento organizzato da Valeo Service Italia vede come protagonista un veicolo che, proprio dal mese di maggio e sino alla fine di luglio, percorrerà le varie regioni di Italia per incontrare distributori, autoriparatori ed automobilisti ai quali verranno fornite informazioni e formazione da tecnici Valeo. Il furgone del Clim Tour è facilmente riconoscibile, in quanto equipaggiato esternamente con i colori ed il logo Valeo. All'interno il furgone è stato dotato di prodotti Valeo per la manutenzione e la riparazione della climatizzazione, strumenti di diagnosi e di lavoro Valeo e materiale di comunicazione quali poster, volantini e brochures. I tecnici Valeo effettueranno dimostrazioni con simulatore o direttamente su vettura per dare spiegazione delle modalità di utilizzo degli strumenti di diagnosi e dei vantaggi che questi offrono; verranno, inoltre, organizzate serate tecniche di formazione sui Filtri Abitacolo e sessioni tecniche dedicate ai meccanici.
Per ulteriori informazioni sull'evento contatti l'indirizzo e-mail: portalcontact.vsi@valeo.com

FLASH DALLE PROVE SPECIALI

PROVA SPECIALE N.3 - SINISCOLA (22,25 km)
N°1 Loeb Non sono andato molto forte , occorre guidare con molta precisione.
N° 3 Gronholm Sono scesi dalla vettura pensando di aver toccato un cancello ma la vettura non presentava danni. Soddisfatto del tempo realizzato.
N° 21 Sordo Assetto completamente da rivedere
N° 5 Solberg Paraurti posteriore completamente divelto e con ruota posteriore sinistra lievemente aperta.
N° 7 Stohl Non riesco ancora a capire che cosa non va, ha toccato nella parte stretta in discesa , posteriore della vettura molto danneggiato.
N° 25 Galli Scelta di pneumatici particolarmente sbagliata. Troppo morbide.
N° 6 Atkison Molto nervoso come già nella prova precedente non rilascia dichiarazioni
N° 4 Hirvonen Toccato leggermente con il posteriore sinistro ed ha la ruota stallonata
N° 8 Solberg Anteriore sinistra stallonata e toccata con posteriore molto danneggiato
N° 2 Pons Non sono strade per me e non ho un buon feeling con la vettura

PROVA SPECIALE N.2 - ONANI (18,47 km)
N°1 Loeb Sono andato molto meglio rispetto alla prima prova speciale ma sono ancora molto sorpreso per il tempo di Gronholm
N° 3 Gronholm Molto bene abbiamo cambiato l'assetto ieri e forse abbiamo fatto la scelta giusta, non riesco a capire il perché dei distacchi che sto infliggendo a Loeb.
N° 21 Sordo Troppe pietre sono preoccupato del fondo stradale.
N° 5 Solberg Sto attaccando ma non al massimo
N° 7 Stohl Nella prima problemi ai pneumatici ed ai freni ed anche in
questa ho avuto gli stessi problemi. L'auto non ha grip.
N° 25 Galli Inizio a capire meglio la vettura. Ci sono mancati i test pre gara
N° 4 Hirvonen La gara è lunga , per il momento sto realizzando tempi eccellenti.
N° 8 Solberg Toccata, parte posteriore destra danneggiata.

PROVA SPECIALE N.1 - TERRANOVA (24,10 km)
N°1 Loeb Molto stretto difficile, molta ghiaia e fondo sabbioso non ho trazione , non sono assolutamente soddisfatto credo di aver fatto un tempo non buono
N° 3 Gronholm Troppo scivoloso, ma il tempo che ho realizzato mi sembra molto buono, la macchina è a posto
N° 21 Sordo Tutto a posto con la vettura, però il tempo di Marcus è incredibile
N° 5 Solberg Ho toccato con l'anteriore destro, ho fatto un testacoda, la vettura non è rovinata, però ho perso oltre 15”
N° 7 Stohl Problemi ai freni e non riesce a controllare bene la vettura
N° 25 Galli Testacoda nel primo tratto cronometrato ha perso molto per riprendere
N° 6 Atkison Problema con acceleratore ha fatto delle regolazioni e nella seconda parte è riuscito ad attaccare
N° 4 Hirvonen Montato pneumatici troppo duri, per il resti non ha avuto problemi
N° 8 Solberg Troppi errori, fondo troppo scivoloso

250 ISCRITTI A FASANO PER IL CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA' DELLA MONTAGNA

E' UFFICIALE L'ELENCO ISCRITTI ALLA 49. COPPA SELVA DI FASANO: IL CAMPIONE EUROPEO FAGGIOLI (OSELLA PA21S) SARA' SFIDATO DA CINELLI (PA20) E BALDI (PA21S). L'ATTORE ETTORE BASSI GUIDERA' UNA ALFA 147 CUP, MENTRE MINGO DI STRISCIA LA NOTIZIA SALIRA' SU UNA VOLKSWAGEN LUPO.

Fasano, 17 maggio 2006 - Il primo atto ufficiale della 49. Coppa Selva di Fasano si è compiuto. L'elenco degli iscritti all'evento che segna il 60. compleanno della cronoscalata alla Selva è stato comunicato oggi ufficialmente: ora si conosce lo schieramento di auto e piloti che si presenterà alle verifiche tecnico-sportive, nel pomeriggio di venerd' 19 maggio, nel “salotto buono” di piazza Ciaia, a Fasano. In palio è il Campionato Italiano Velocità della Montagna, promosso da Acisport, del quale la salita alla Selva è il secondo appuntamento di stagione.
LA LEGGE DEI GRANDI NUMERI – Gli iscritti alla Coppa numero 49 sono davvero tanti: 250 auto fanno “saltare” il banco dei record, ma se pensiamo al numero delle richieste pervenute alla sede dell'A.S. Egnathia la cifra diventa impressionante. Si può parlare di oltre 70 richieste in più rispetto all'anno scorso, quando le iscrizioni furono 212. Il tetto massimo dei 250, imposto dal regolamento sportivo nazionale, segna comunque per la Fasano-Selva un traguardo storico, introducendo la competizione pugliese nel ristretto club delle manifestazioni da “tutto esaurito”. E tutto questo succede in un anno particolarmente importante: nel ventesimo compleanno della A.S. Egnathia, che organizza questa gara dal 1986, non ci poteva essere regalo migliore per Giuseppe Colucci, presidente e “anima pulsante” della struttura organizzativa di Fasano, guidata con vera maestria fin dalla sua costituzione.
PRONTI PER LO SHOW – In una edizione così particolare come quella che sta per andare in scena, non poteva mancare di essere riproposta l'iniziativa dello sponsor Block Shaft, che ha radunato 10 Vip cui affidare altrettante Volkswagen Lupo. Spettacolo nello spettacolo, le star che si erano già presentate al via nel 2005 hanno fatto… a gara per riprovarci quest'anno. E' notizia di oggi che il popolare Mingo, giornalista d'assalto di Striscia la Notizia, sarà di nuovo al via dopo la positiva esperienza della scorsa edizione. A lasciargli libero il sedile, per un valido motivo dopo che era già stato annunciato tra i magnifici 10 delle Lupo, sarà l'attore barese Ettore Bassi: il protagonista della serie TV “Carabinieri”, oggi nei panni di un pediatra nel nuovo lavoro televisivo che sta girando, ha scelto una vettura più potente per misurarsi sulle curve della Selva. Bassi guiderà una Alfa 147 Gta Cup, per misurarsi in Classe E1 Italia con i più forti piloti della categoria. Insieme a lui si presenterà Francesco Bassi, fratello dell'attore oltre che suo manager, il quale guiderà una Relault Clio nel Gruppo A 2000cc. A controllare entrambi ci penserà papà Paolo, pilota della vecchia guardia, che si tornerà alle corse al volante di una Alfa 33 nel Gruppo VSO.
DA LUSTRARSI GLI OCCHI – Ed ecco le più belle signore. Oltre che a bordo pista, come d'abitudine nelle corse automobilistiche, splendide creature mozzafiato si faranno notare anche sulla striscia di 5600 metri che porta alla Selva. Sono impeccabili realizzazioni meccaniche, dal recente passato nelle gare in circuito internazionali, che rendono molto bene anche nelle gare in salita: tra queste, le Alfa 155 Gta di Eugenio Molinaro e Roberto Di Giuseppe, provenienti dall'Europeo Turismo, e le Ferrari di Nappi, Isolani e Pierdomenico, reduci dalle gare internazionali GT. Quindi i Prototipi: quest'anno sono ben 34, tra i quali si segnala la Osella PA21/S del toscano Simone Faggioli, tre volte campione italiano e fresco Europeo 2005, che ritorna da leader al torneo Tricolore dopo aver vinto la prova d'apertura a Erice a fine aprile. Degni avversari saranno i suoi conterranei Franco Cinelli e David Baldi, classificati alle spalle del leader nella gara sicilana e sicuramente in cerca della rivincita sulle curve fasanesi.
IL CARNET DEGLI APPUNTAMENTI – Da non perdere le verifiche tecnico-sportive, dalle 15:00 alle 20:30 di venerdì 19 in piazza Ciaia a Fasano, momento unico per essere vicino alle macchine dei propri sogni. Le prove ufficiali, momento della verifica prima dell'impegno in gara, daranno nella giornata di sabato 20, con inizio alle 10:30, la prima scala dei valori. Appuntamento alla SS 172 per Locorotondo, alla stazione di servizio Agip, con il multicolore paddock del CIVM. Domenica 21 la partenza della gara è prevista alle ore 10:00 per la prima delle due manches, con la seconda frazione a seguire. Le classifiche saranno esposte alla Casina Municipale a Selva di Fasano e pubblicate su www.fasanoselva.com .

DOMANI AD OLBIA IL VIA DELLA PRIMA TAPPA DEL RALLY D'ITALIA SARDEGNA

l test in configurazione gara svolto questa mattina sugli sterrati di Sant'Antonio di Gallura ha preparato i protagonisti ad una gara che si preannuncia dura e spettacolare.
Questa sera a Porto Cervo la cerimonia di partenza darà il via ufficiale all'evento.

Sarà l'incantevole scenario della Marina Vecchia di Porto Cervo a dare il via ufficiale del Rally d'Italia Sardegna 2006. Sullo sfondo di uno spettacolare tramonto mediterraneo, alle 20.00 di questa sera i 79 equipaggi partecipanti alla settima prova del Campionato Mondiale Rally e quarta prova del Campionato Mondiale Rally Junior, sfileranno sul palco per ricevere il benvenuto di pubblico ed autorità. Ma dopo la cerimonia di partenza ed una preziosa notte di riposo, alle 8.00 di domani inizierà l'entusiasmante sfida tra i massimi protagonisti della scena internazionale ed in un percorso che renderà il confronto tecnico ed agonistico ancora più duro e selettivo. E' questa infatti l'impressione espressa dai fuoriclasse della disciplina dopo le ricognizioni del percorso e lo shakedown disputatosi questa mattina sui 4,3 km sterrati in Località La Crucitta di Sant'Antonio di Gallura. Una sessione di test, quest'ultima, preziosissima proprio perché svolta sulle vetture in configurazione da gara Sébastien Loeb, campione in carica e vincitore della scorsa edizione del rally sardo, non ha dubbi. “Qui è sempre facile commettere un errore e compromettere tutto – ha così dichiarato al termine dello shakedown il 32enne pilota francese al via in coppia con Daniel Elena sulla Citroen Xsara WRC del team Kronos Total - Vedremo quale sarà la mia posizione dopo le prime tre ps, ma è chiaro che qui tutti andremo al massimo sin dal primo km. A me questa gara piace molto anche per l'ambiente che la ospita. Ho notato dei miglioramenti nel percorso e sono curioso di vedere come sarà la terza prova di Siniscola. E' sinuosa e con continui cambi di ritmo. Il mio obiettivo sarà quello di poter ampliare la mia serie di quattro vittorie consecutive”. Gigi Galli che, in coppia con Giovanni Bernacchini sulla Peugeot 307 WRC nei colori Pirelli, è l'unico italiano a disporre di una vettura da primato, è apparso fiducioso. “Il Rally d'Italia Sardegna è decisamente migliorato rispetto al 2004 - ha commentato il 33enne pilota valtellinese - In questi due anni è stato fatto un lavoro straordinario e le prove sono bellissime. Anche questa mattina abbiamo messo a punto al meglio la vettura nello shakedown anche sul fronte delle gomme. Saremo certamente competitivi ed il mio obiettivo è il podio. In Argentina ho visto che lì si sta veramente molto bene…”. Marcus Gronholm, vincitore dei primi due rally del campionato iridato 2006 con la Ford Focus del BP-Ford World Rally Team, punta senza mezzi termini alla vittoria. “Qui devo correre per vincere – ha dichiarato il finlandese che sarà navigato da Timo Rautiainen – sono quattro gare che non riesco a far meglio di Loeb e quindi non ho alternative. Nello shakedown c'era molta polvere. Mi auguro che non sia così in gara, altrimenti sarebbe un grosso problema perché due minuti tra una macchina e l'altra potrebbero essere pochi. Il rally mi piace, devo dire che le prove sono migliorate rispetto agli anni scorsi e che l'organizzazione ha lavorato molto bene rispetto agli anni scorsi”. Intanto lo shakedown di questa mattina è stato solo il prologo di una intensa tre giorni di gare al via da Olbia. La prima delle tre Tappe si svolgerà sugli sterrati del Monte Acuto per un totale di 129 km cronometrati su tre prove speciali da ripetere due volte, la Terranova, la Mamone e la nuova Siniscola, novità assoluta dell'edizione 2006. Sabato 20 maggio, invece, la seconda Tappa su tre tratti cronometrati da ripetere due volte per un totale di 137 km disegnati dalle prove Loelle e Monte Lerno, rispettivamente di 25 e 31 chilometri e della Filigosu di 12 km. La prova di Loelle passerà anche stavolta a fianco dell'omonimo nuraghe, mentre a Monte Lerno i piloti daranno spettacolo nell'omonimo salto e nell'altrettanto spettacolare salto denominato le “Gobbe del Cammello”. La terza ed ultima tappa di domenica 21 maggio avrà inizio con la classica prova speciale di San Giacomo, e proseguirà sempre in Gallura sugli sterrati di La Prugnola e Campovaglio, nuovi per il Rally d'Italia, ma autentiche classiche del Rally Costa Smeralda. L'ultima giornata di gara, che si concluderà con la Cerimonia di arrivo sul palco di Porto Cervo alle 14.15, conterà quindi tre tratti cronometrati da ripetere due volte per totali 78 km. Dei 1.140 km di gara, ben 345 saranno perciò quelli cronometrati e quasi la metà dei quali ospitati su strade dell'Ente Foreste della Sardegna. L'ingresso nelle prove speciali sarà gratuito, e l'organizzazione predisporrà aree parcheggio gratuite per gli spettatori in prossimità delle varie speciali. Il Parco Assistenza di Olbia (Porto industriale Località Cala Saccaia) sarà il centro logistico dell'evento dove vetture e piloti ritorneranno nelle prime due tappe dopo il primo passaggio sulle prove speciali (dalle 13.00 alle 13.50 di domani e dalle 12.30 alle 13.20 di sabato) così come in chiusura delle giornate di gare (alle 18.50 venerdì, alle 17.40 di sabato ed alle 13.14 di domenica per poi raggiungere Porto Cervo). Solo la terza tappa di domenica non prevede il ritorno ad Olbia a metà giornata, ma un riordino ad Arzachena alle 10.18. L'ingresso al parco assistenza sarà gratuito, proprio allo scopo di avvicinare la città di Olbia e gli appassionati italiani e stranieri al mondo affascinante e spettacolare dell'evento iridato.

Le dichiarazioni degli altri protagonisti al termine dello shakedown.

2 XAVI PONS (KRONOS CITROEN) C'è molta polvere nello shake down, peccato perché non abbiamo potuto dare il massimo. E' na gara molto difficile nella quale spero di avere un po' di fortuna e fare bella figura sia per me che per il team.
4 MIKKO HIRVONEN (FORD) Sono contento della macchina e dell'assetto. Qui in Sardegna ho sempre fatto bene e spero di ripetermi anche quest'anno. E' una gara che mi piace molto e vorrei salire sul podio.
5 PETTER SOLBERG (SUBARU) Le prove sembrano difficili, sono comunque un classico degli sterrati della Sardegna. Abbiamo provato stamattina diverse soluzioni di assetto per la gara e mi sembra che tutto vada per il verso giusto. Spero sia la volta buona, abbiamo bisogno di vincere, perché il campionato è stato finora dominato da Loeb, ma solo se farà qualche errore avremo speranza di reinserirci nella lotta per il titolo. In Argentina siamo stati competitivi e qui in Sardegna la speranza è di batterci per la vittoria.
6 CHRIS ATKINSON (SUBARU) Tutto va bene. Il set-up della macchina è ok. Sarà un rally duro. Cercherò di stare tra i primi cinque. Questo è il mio desiderio se nn avremo problemi durante la gara. E' un rally che mi piace e sarà una bella battaglia tra i piloti. Le gomme vanno molto bene.
7 MANFRED STOHL (OMV PEUGEOT) Sarebbe bello salire sul podio ma questa è una gara molto difficile. Io ci proverò, ma andrebbe già bene finire tra i primi sei. La macchina va bene. Peccato che è troppo lunga per fare dei numeri.
11 HARRI ROVANPERA (RED BULL SKODA) Il grip è ok, abbiamo avuto la conferma che i test svolti nel fine settimana sono stati importanti per l'assetto della macchina. Il mio obiettivo è di centrare almeno il sesto posto. Sarà la prima volta che la Skoda Fabia WRC del Red Bull Team corre sullo sterrato con i differenziali meccanici.
12 ANDREAS AIGNER (Red Bull Skoda) E' il mio esordio in Sardegna. In na gara con prove difficili, con continui cambi di ritmo in cui bisogna stare attenti a non sbattere sulle tante rocce presenti ai lati del percorso. Il mio obiettivo è quello finire la gara.

La Csai ricorda Luigi Tabaton, scomparso ieri a Chiavari all'età di 86 anni. Oltre ad aver ricoperto importanti incarichi nella Csai, Luigi Tabaton fu "cuore e anima" della Scuderia del Grifone, e co-fondatore della Grifone HF che divenne rapidamente una delle scuderie più importanti nel mondo dei rallies. Alla famiglia vanno le più profonde e sincere condoglianze.
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Anche la Redazione di SalentoMotori.it si unisce alla C.S.A.I. nel ricordo di Luigi Tabaton (che abbiamo avuto il piacere di incontrare più volte) e rivolge alla sua famiglia le più sentite condoglianze.

CON LO SHAKE-DOWN DI DOMANI IL RALLY D'ITALIA SARDEGNA ENTRA NEL VIVO

Dalle 8.00 alle 12.00 sugli sterrati di Sant'Antonio di Gallura il test in configurazione gara.
La cerimonia di partenza a Porto Cervo darà il via ufficiale all'evento alle 20.00.

Il Rally d'Italia Sardegna, settima prova del Campionato Mondiale Rally e quarta prova del Campionato Mondiale Rally Junior, entra nel vivo.
La giornata di domani, autentico prologo di una spettacolare tre giorni di gare, si apre infatti con lo shake-down, un vero e proprio test che i protagonisti dell'evento iridato effettueranno dalle 8.00 alle 12.00 sui 4,3 km sterrati in Località La Crucitta di Sant'Antonio di Gallura.
Su un fondo che rispecchia le caratteristiche tecniche del percorso di gara i piloti potranno finalmente salire a bordo delle proprie vetture, acquisendo così gli ultimi dati utili alla loro messa a punto in vista delle tre tappe in programma da venerdì 19 a domenica 21 maggio.
Shake-down, quindi, determinante in funzione delle strategie di gara che per Sébastien Loeb, il campione in carica e vincitore della scorsa edizione del rally sardo, vedono un momento cruciale già nella prima tappa. “Ora dobbiamo pensare al titolo iridato e qualsiasi piazzamento potrebbe rivelarsi prezioso – ha spiegato il 32enne alsaziano al via in coppia con Daniel Elena sulla Citroen Xsara WRC del team Kronos Total – ma comunque dobbiamo partire il più veloce possibile per poi poter tirare le somme dopo il primo giorno di gara. Sarebbe importante poter gestire un vantaggio nelle due tappe successive”. L'avversario principale per il campione del mondo in carica sarà Marcus Gronholm, vincitore dei primi due rally del campionato iridato 2006 con la Ford Focus del BP-Ford World Rally Team. “Abbiamo già svolto dei test importanti – ha dichiarato il finlandese che sarà navigato da Timo Rautiainen – e credo che ora ci siano tutte le possibilità di riscattarci. Devo assolutamente vincere, anche perché devo chiudere un ciclo di quattro gare assolutamente sfortunato“. Le speranze degli italiani sono invece tutte per Gigi Galli che, in coppia con Giovanni Bernacchini sulla Peugeot 307 WRC nei colori Pirelli, ha conquistato uno splendido terzo posto nel Rally d'Argentina. In Sardegna lo hanno seguito centinaia di tifosi che si aggiungono, tra l'altro, a quelli del suo Fan Club di Olbia. “Non li deluderò – ha così commentato il 33enne pilota valtellinese – Certo, il rally finirà solo domenica sulla pedana di Olbia, ma comunque sono molto motivato. In Argentina ho conquistato il mio migliore risultato in un rally di Campionato Mondiale e soprattutto alla mia seconda gara su una vettura che non conoscevo prima. Con la Pirelli abbiamo svolto un ottimo lavoro ed il pacchetto è molto performante. Il percorso è poi molto migliorato rispetto a quello che ho conosciuto due anni fa e sono convinto di avere le carte giuste da giocare”.
Dopo la pubblicazione dell'ordine di partenza della prima tappa, a partire dalle 18.00 gli equipaggi giungeranno a Porto Cervo dove sarà dato il via ufficiale alla manifestazione con la cerimonia di partenza alle ore 20.00. Tutti i piloti e le vetture partecipanti al Rally d'Italia Sardegna sfileranno sul palco installato nella Marina Vecchia che poi, al termine della tre giorni di gara, domenica 21 (ore 14.15) riceverà i protagonisti dell'evento iridato per la cerimonia di arrivo.
Il vernissage di Porto Cervo sarà però introdotto da un'altra passerella, altrettanto affascinante. In una sorta di passaggio di testimone tra differenti concetti tecnici di vettura da rally susseguitesi nel tempo, il palco di Porto Cervo vedrà prima sfilare una rara serie di modelli che hanno scritto pagine memorabili nelle competizioni degli anni '70 e '80. Provenienti da collezione privata, calcheranno la scena la Lancia Fulvia HF guidata nel 1970 da Simo Lampinen, oggi direttore di gara del rally sardo; la Fiat 124 Spider Gr.4 vincitrice del Campionato Europeo 1972 con Lele Pinto e Gino Macaluso; la Lancia Stratos guidata nel 1976 da Lele Pinto e Arnaldo Bernacchini; la Fiat 124 Abarth vincitrice del Rally San Martino di Castrozza del 1974 con Fulvio Bacchelli e Bruno Scabini; la Fiat 131 Abarth (colori Alitalia) vincitrice del Rally di Scozia nel 1978 con Markku Alen; la Lancia 037 vincitrice del Campionato Europeo con Miky Biasion nel 1983; la Lancia Delta S4, seconda nel Rally di Nuova Zelanda del 1986 con Markku Alen; la Lancia Delta seconda nel Safari Rally del 1992 con Juha Kankkunen. Al volante di autentiche regine dei rally internazionali, saranno, tra gli altri, Simo Lampinen, Luigi Macaluso, Presidente della CSAI, Markku Alen, Piero Longhi e Piero Liatti. L'intera collezione sarà poi esposta durante i tre giorni di gara nello spazio antistante il Museo Archeologico di Olbia, la sede del Rally Headquarter.

Il programma di gara.
Prima Tappa venerdì 19 maggio 2006 (partenza ore 8.00 da Olbia) - 6 p.s. per complessivi 459,72 km di cui 129 cronometrati.
Seconda Tappa sabato 20 maggio 2006 (partenza ore 8.00 da Olbia) - 6 p.s. per complessivi 401,18 km di cui 137,36 cronometrati.
Terza Tappa (partenza ore 7.00 da Olbia) domenica 21 maggio 2006 - 6 p.s. per complessivi 279,78 km di cui 77,94 cronometrati.

UN VIAGGIO ATTRAVERSO IL MONDO DEI RALLY MONDIALI
Giovedì 18 apre ad Olbia il Parco Assistenza dove il pubblico gratuitamente potrà conoscere da vicino il Circus del Campionato del Mondo.

Ultime ritocchi al parco assistenza del rally d'Italia Sardegna in vista dell'apertura ufficiale di giovedì prossimo alle ore 09.00. In quel momento la cittadella del rally prenderà vita aprendosi ai protagonisti della gara ma , soprattutto, al pubblico che oltre a vedere da vicino i migliori del mondiale rally potrà visitare anche l'ampia area commerciale. Una zona ricavata quest'anno proprio nel cuore del parco, proprio nella zona delle assistenze dei team ufficialmente partecipanti al Campionato Mondiale Rally: il Team Kronos Total Citroen, Focus del BP-Ford World Rally Team, il Subaru Wolr Rally Team , il Team Red Bull-Skoda, e Omv Norway Peugeot World Rally Team. Fra una visita e l'altra agli stand dell'Olbia Rally Village il pubblico potrà ammirare i migliori piloti del mondo ed il lavoro dei meccanici sulle loro vetture. In questo percorso all'interno del Circus mondiale lo spettatore potrà quindi visitare la zona del riordino e del parco chiuso dove le vetture “riposeranno” tra una prova e l'altra. Lungo l'area del riordino c'è anche lo spazio dedicato ai motor home della Isc e della Wrc , le società che detengono i diritti della immagini del campionato e che le producono ed inviano in tutto il mondo. Ancora più avanti gli spettatori potranno visitare la parte del parco dedicato alle assistenze delle squadre protagoniste del Junior World Rally Championship , del Ford Fiesta Trophy , della Subaru Cup Italia e di tutti gli altri equipaggi iscritti alla gara.
Questi i numeri principali del Parco Assistenza del Rally d'Italia Sardegna 2006.

Parco assistenza

Superficie totale 122.000 mq
Area Assistenze 49.570 mq
Area pubblico 4.967 mq
Area commerciale 2.100 mq
Area ISC 2.181 mq
Area servizi tecnici 4.000 mq
Area parcheggio addetti ai lavori 13.858 mq
Area parcheggio pubblico 45.324 mq
Distanze:
Aeroporto – Parco Assistenza 6 km
Aeroporto – Rally HQ 2 km
Rally HQ – Parco Assistenza 4 km
Porto – Rally HQ 1 km

VISITE RECORD PER IL SITO WWW.RALLYITALIA SARDEGNA .COM Nella prima metà del mese di Maggio sono state 156.654 le pagine viste. La pagina d'ingresso italiana è stata vista 12.897 volte, quella inglese 6.023 volte. I files più scaricati sono: l'elenco iscritti 22.617 volte (anche linkato direttamente da molti siti), il regolamento 12.645 volte, e il percorso 12.560 volte. Il 70% delle visite è italiano. Il 30% dall'estero con Repubblica Ceca, Francia, Inghilterra, Germania, Ungheria, Finlandia e Belgio fra le prime posizioni. In totale nel mese di maggio sono stati 1.308.299 i contatti registrati.
INFO RALLY IN AEROPORTO Il Rally d'Italia accoglie i suoi ospiti fin da i loro primi passi in terra di Sardegna. All'aeroporto di Olbia funzionerà da martedi 16 un desk ospitalità che distribuirà materiale informativo del rally a tutti quelli che ne faranno richiesta. Un settore particolare sarà dedicato in esclusiva agli addetti ai lavori. Sempre nel salone centrale dell'aeroporto Olbia - Costa Smeralda sono già esposte due Subaru Impreza Sti, una di Subaru Italia e una della Scuola Federale della Commissione Sportiva Automobilistica Italiana.

DOMENICA 21 CAMPIONATO ITALIANO VELOCITA' DELLA MONTAGNA A FASANO

STORICA LA 49. EDIZIONE DELLA COPPA SELVA DI FASANO: AL VENTENALE ORGANIZZATIVO DELLA A.S. EGNATHIA SI AFFIANCA IL 60. DALLA NASCITA DELLA GARA. RICHIESTE DI ISCRIZIONE SUPERIORI AL LIMITE DELLE 250 AUTO AMMESSE AL VIA. L'ATTORE ETTORE BASSI TRA I 10 VIP IN GARA.

Fasano, 16 maggio 2006 - Si ritorna sulla Selva, si ritorna a parlare di gare con le più belle e affascinanti vetture, dai marchi che hanno fatto la storia delle corse. E la Coppa Selva di Fasano - quest'anno siamo all'edizione numero 49 - è parte integrante di questa storia, presente nella leggenda dell'automobilismo nazionale dove le classiche hanno diritto di cittadinanza. Da venerdì prossimo 19 maggio a domenica 21 l 'appuntamento sarà da ricordare: si apre un anno di celebrazioni per lo straordinario pubblico fasanese.
BUON COMPLEANNO - Sono trascorsi venti anni tondi da quando la A.S. Egnathia , guidata dall'infaticabile Giuseppe Colucci, ha rilevato il timone organizzativo dall'Azienda turistica fasanese, precedente artefice della gara. Ma il traguardo che si taglia quest'anno è doppio, considerando il 60. dalla prima edizione della gara, datata 1946. Nella storia della Fasano-Selva, come è facile immaginare, non tutte le stagioni sono state favorevoli, determinando una sospensione fin troppo lunga per i gusti degli appassionati locali. Ma proprio a questo si deve la fama che i fasanesi si sono guadagnati grazie alla loro passione, che li spinse a chiedere a gran voce il ritorno della "loro" corsa. Oggi la Coppa Selva di Fasano è un vero "monumento allo sport", eretto tra l'abitato della cittadina pugliese e la sommità della collina dove sorge La Selva , attraverso un percorso di 5.600 metri . Un'opera che nella prossima edizione andrà in scena per la 50. volta, concludendo una celebrazione lunga 12 mesi.
COME SI CORRE A FASANO - Qualcuno sostiene che i piloti del posto conoscono meglio degli altri il segreto per "limare" il cronometro, guadagnando i centesimi che servono per vincere. Ma tutti i campioni che negli anni sono saliti alla Selva si sono guadagnati la ricompensa della vittoria, riuscendo a capire come dei veri gentiluomini i segreti di questa affascinante signora. La gara si svolge a cronometro, con rilevamento del tempo impiegato nella percorrenza tra la partenza lungo la Statale 172 per Locorotondo, all'altezza della stazione Agip alle porte di Fasano, e l'arrivo di viale Toledo, sulla Selva. Salgono per prime le auto di cilindrata inferiore, seguite gradualmente dalle vetture elaborate sempre più potenti, per concludere con il passaggio dei prototipi, vere star della manifestazione. La gara, valida per il Campionato Italiano della Montagna promosso da Acisport, si svolge su due manches, con classifica finale che si ottiene per somma dei tempi. Le richieste di iscrizione, altro evento da ricordare, hanno superato ogni record: tra tutte quelle pervenute ne saranno accettate solo 250, limite massimo di partenti imposto dal regolamento.
LA PASSIONE DEI VIP - Anche nell'edizione 2006 sono attesi al via personaggi del mondo dello spettacolo e della politica, grazie alla collaborazione con l'azienda Block Shaft che metterà a loro disposizione 10 Volkswagen Lupo: sono Uccio De Santis e Umberto Sardella, umoristi di Telenorba, il senatore Nicola Latorre, il sindaco di Fasano Vito Amirabile, l'imprenditore Fabio Ghirelli. L'agenzia Francesco Bassi Management ha favorito la partecipazione di attori quali Fabio Fulco (Incantesimo, Orgoglio), Raffaello Balzo (Elisa di Rivombrosa), Ilir (Amici), Roberto Brunetti, "er Cipolla" noto nei film ci Christian De Sica e l'atteso Ettore Bassi, attualmente impegnato nella produzione di una fiction ambientata nel mondo della medicina.
RUGGISCONO I PILOTI - E infine loro, i piloti che infiamano il pubblico. Torna a disputare il Campionato Italiano il toscano Simone Faggioli, vincitore del titolo assoluto 2004 e di nuovo alla Selva, per sfidare gli almeno 30 prototipi attesi in gara. Tra questi, spiccano i locali Francesco Leogrande, che esordì l'anno scorso con successo nella categoria, e il debuttante Giovanni Giannoccaro, entrambi al volante della Osella-Honda CN2. Parata di Ferrari nel gruppo GT, con la 575 di Leo Isolani, la 360 Modena di Stefano Pierdomenico e la 550 GT di Piero Nappi. Curiosità, infine, per la sport inglese Radical a motore Suzuki 1.3, che sarà portata in gara dal fasanese Oronzo Pezzolla.
IL PROGRAMMA - Si incomincia venerdì 19, con le verifiche tecnico-sportive in piazza Ciaia a Fasano, dalle 15:00 alle 20:30. Sabato 20 il via ai due turni di prove ufficiali, con partenza sulla SS 172 con inizio alle 10:30. Domenica 21 la partenza della gara è prevista alle ore 10:00 per la prima delle due manches, con la seconda frazione a seguire. Esposizione delle classifiche alla Casina Municipale a Selva di Fasano.

PROGETTO “AUTO SICURA 2006”

Sabato 20 maggio il Centro Diagnosi Mobile ACI farà tappa nel piazzale Aligros di San Cesario per i controlli autovettura gratuiti. Il Sindaco, Cesare Serra: “un mezzo sicuro garantisce più sicurezza sulle strade”.

Lecce, martedì 16 maggio 2006 - E' all'ottavo appuntamento nel Salento la Campagna “Auto Sicura 2006 nei comuni della provincia di Lecce”, promossa dall'A.C. Lecce in collaborazione con l'Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ONLUS provinciale di Novoli (Le), nell'ambito del Piano elaborato dall'Osservatorio provinciale per la Prevenzione e la Sicurezza stradale della Prefettura di Lecce per il programma di raggiungimento degli obiettivi europei di riduzione del 40% degli incidenti stradali entro il 2010. Sabato 20 maggio il Centro Diagnosi Mobile ACI farà tappa nel comune di San Cesario, con la collaborazione del Gruppo Montinari. “Con questa iniziativa- ha dichiarato il Sindaco, Cesare Serra-, il Comune vuole dare un contributo alla sicurezza stradale educando anche tutti noi automobilisti alla coscienza che i mezzi che si conducono devono essere mezzi sicuri a garanzia della sicurezza. Quello della sicurezza stradale è un problema che è stato sempre ai primi posti dell'amministrazione e che continueremo ad affrontare con impegno e concretezza. Invito quindi i concittadini e tutti gli automobilisti che sabato prossimo si troveranno a passare davanti al Centro Diagnosi Mobile ACI, ad usufruire dei check-up gratuiti alle autovetture”. “Il Comune ha deciso di collocare il Centro Diagnosi Mobile ACI nel piazzale della struttura commerciale dell'Aligros, sulla strada Lecce-San Cesario, perché- ha dichiarato il Comandante della Polizia Municipale di San Cesario, Fernando Natale- come punto di passaggio molto frequentato, possa invogliare quante più persone possibili a fermarsi per controllare in pochi minuti lo stato di efficienza e sicurezza della propria auto. Purtroppo in Italia sono tante e sono soprattutto giovani le vittime di incidenti stradali, che talvolta sono dovuti a una mancanza di cura del proprio veicolo, anche per una guida scorretta o irregolare, che compromette l'efficienza di strumenti quali freni, pneumatici, organi dell'avantreno”. Gli automobilisti potranno effettuare i check-up gratuiti che il Comune ha messo a disposizione, dalle ore 9 alle 13 e dalle 15 alle 17. Per usufruire del controllo sarà sufficiente presentare la vettura da esaminare direttamente davanti al Carro Diagnosi. In circa 10 minuti saranno verificati: impianto frenante; ruote e pneumatici; impianto di segnalazione visiva; giochi dell'avantreno e degli elementi direzionali (sterzo, sospensione, scocca); batteria; impianti di accensione e carburazione, gas di scarico. Al termine dell'esame, sarà rilasciata all'utente una scheda diagnosi, contenente gli esiti tecnici e le anomalie riscontrate sul mezzo.
Nel 2006, il progetto “Auto Sicura” ha fatto tappa nei comuni di Leverano, Parabita, Tricase, Martano, Novoli, Trepuzzi e Gallipoli. Prossimi appuntamenti: San Cesario, 20 maggio; Nardò 27 maggio; Parabita 10 giugno.

I Comuni interessati al Progetto possono rivolgersi presso gli uffici dell'A.C. Lecce, Automobile Club Lecce – via G. Candido, 2 tel. 0832/309066 (referente Sig.ra Sista de Donatis) fax. 0832/307406

MONDIALE JUNIOR 2006
La carica delle Super 1600

Ci saranno tutti i migliori del Campionato Mondiale Junior tra i 18 equipaggi che prendono parte al Rally d'Italia Sardegna 2006. Un consistente numero che testimonia la grande salute di questa serie, nato con l'intento di essere la palestra dei futuri protagonisti delle squadre ufficiali dei team WRC. Un compito assolto finora più che bene, visto il gran numero di campioni sfornati dal campionato e oggi impegnati nella serie mondiale assoluta. Tra questi gente del calibro di Sébastien Loeb, divenuto due volte Campione del Mondo e quest'anno in lotta per il terzo, ma anche Daniel Sordo, campione in carica fra gli Junior, che sta dimostrando gara dopo gara il suo valore al volante della Xsara WRC. Tornando al regolamento del JWRC, a partire da questa stagione il campionato non è più riservato unicamente alle Super1600, ma vi possono prendere parte anche le Gruppo N fino a 2000cc, le Gruppo A a 2 ruote motrici con cilindrata compresa tra 1400 e 1600cc, le kit-car omologate Fia fino a 1600cc. E' inoltre possibile l'iscrizione al Campionato da parte di un team o di un'autorità sportiva nazionale che potrà cambiare pilota nel corso della stagione. Fino all'anno scorso era invece il pilota stesso a dover fare l'iscrizione e ad impegnarsi a partecipare a tutte le gare. Il calendario è composto da nove prove, sparse per tre continenti, ma i partecipanti al campionato ne scelgono sei nelle quali possono marcare punti. Ogni organizzatore nazionale ha poi la facoltà di schierare nella sua gara due equipaggi che prendono punti in campionato. Per quanto riguarda i pneumatici, da quest'anno sono forniti in esclusiva dalla BF Goodrich, del gruppo Michelin. Nelle quattro gare della serie sinora disputate Andersson (Suzuki) si è aggiudicato la prima gara in Svezia, poi Prokop (Citroen) è stato il migliore al Catalunya, Tirabassi (Renault) ha vinto il Tour de Corse, ed infine Wilks (Suzuki) ha primeggiato in Argentina. La classifica del campionato mondiale vede in testa gli svedesi Andersson (Suzuki Swift) e Sandell (Renault Clio) con 16 punti, davanti a Aava (Suzuki Swift) con 14, Beres (Suzuki Ignis) con 12, Tirabassi (Renault Clio) con 11, Wilks (Suzuki Swift) e Prokop (Citroen C2) con 10.

I PROTAGONISTI

Urmo Aava (Estonia) Suzuki Swift Nato il 2 febbraio 1979 Dopo aver esordito al volante di una Lada Samara, ha disputato alcune gare con una Ford Focus WRC; è alla sua quarta stagione in Super 1600: nel 2003 ha concluso 5°; nel 2004 8°. Con la Ignis l'anno scorso è stato tra i protagonisti assoluti in Sardegna, con la Swift quest'anno ha mancato di un soffio il successo assoluto nel Rally di Spagna, dove è comunque arrivato secondo.
Per Gunnar Andersson (Svezia) Suzuki Swift Nato il 9 marzo 1980 Nel 2003 ha vinto il Campionato Svedese Junior con una Renault Clio S1600; nello stesso anno ha disputato alcune prove europee del Mondiale sempre con la Clio, esperienza che gli è tornata utile per imporsi nel Mondiale Junior 2004 con la Suzuki Ignis, vincendo in Turchia, Finlandia e in Sardegna. Quest'anno ha vinto in Svezia la gara d'apertura del Mondiale Junior
Luca Betti (Italia) Renault Clio Nato il 22 febbraio 1978 Esordisce nel 1998 nel Trofeo Fiat Seicento Sporting. L'anno successivo fa parte del Junior Team Fiat e disputa il Campionato Italiano con la Seicento Sporting. Nel 2002 corre nel Trofeo Fiat Punto Abarth e nel 2003 va vicino al successo nel Trofeo Fiat Stilo Abarth. Disputa il Rally d'Inghilterra con una Fiat Punto e si piazza 8° di categoria. Quest'anno ha concluso poco.
Bernard Casier (Belgio) Renault Clio Nato il 6 settembre 1979 Si è laureato campione belga nel 2004, ma ha poca esperienza fuori dai confini. Quest'anno, all'esordio nel Mondiale Junior, ha ottenuto un ottimo secondo posto nel Rally di Spagna.
Conrad Rautenbach (Zimbawe) Renault Clio Nato il 12 novembre 1984 E' l'unico pilota extraeuropeo al via. Secondo assoluto nel Campionato Africano 2003, con la Toyota, l'anno successivo disputa il Mondiale Junior, nel quale paga l'inesperienza compiendo molti errori. Quest'anno sta capitalizzando e con la Renault Clio ha ottenuto un ottimo terzo posto in Corsica.
Brice Tirabassi (Francia) Citroën C2 Nato il 15 giugno 1977 Rientra nel Mondiale Junior, dopo l'esordio nel 2003. Ha vinto in Corsica la gara di casa con la C2 destinata a Daniel Sordo, che non corre più in Super 1600 ma con la Xsara WRC.
Pavel Valousek (Repubblica Ceca) Suzuki Swift Nato il 19 aprile 1979 Ha iniziato a correre nel 1999 con una Honda Civic 1600, con la quale ha vinto il campionato nazionale di categoria l'anno successivo. Ha disputato anche alcuni rally mondiali con una Mitsubishi Gruppo N e qualche gara locale al volante di una Toyota Corolla WRC, ma il suo risultato migliore lo ottiene con la Suzuki Ignis, piazzandosi secondo assoluto nel Campionato Slovacco 2004. Quest'anno ha ottenuto il quarto posto in Svezia.
Julien Pressac (Francia) Citroën C2 Nato l'8 gennaio 1980 Ha iniziato a correre sui kart e partecipa al J-WRC per il primo anno. Appoggiato dalla Federazione Francese, ha concluso quarto in Corsica.
Michael Kosciuszko (Polonia) Suzuki Ignis Nato il 20 aprile 1985 Detiene il titolo di campione polacco S1600 ed è giunto quarto assoluto nel massimo campionato. Finora ha corso in Svezia (8°) e in Spagna, cogliendo un buon quarto posto.
Martin Prokop (Repubblica Ceca) Citroën C2 Nato il 4 ottobre 1982 Una buona esperienza negli anni precedenti poi la decisione, nel 2005, di disputare il Campionato Mondiale Junior con la Suzuki. Quest'anno è passato alla Citroën e ha vinto a sorpresa il rally di Spagna.
Fatih Kara (Turchia) Renault Clio Nato il 5 settembre 1980 È il campione turco S1600 ed è giunto terzo assoluto nel 2005 nel Campionato Bulgaro. Ha partecipato alle edizioni 2004 e 2005 del Rally di Turchia. E' alla sua prima stagione nel campionato J-WRC e ha raccolto punti in Spagna e Corsica.
Filippo Alessandro Bordignon (Italia) Opel Astra Gruppo N Nato il 4 luglio 1983 Campione in carica Gruppo A 2 ruote motrici con la Fiat Stilo. L'anno scorso ha disputato il Rally di Sardegna arrivando terzo di classe. Quest'anno ha scelto di prendere parte alla serie iridata con una vettura di Gruppo N per fare esperienza.

CONCLUSO IL TERZO APPUNTAMENTO DELL'OPEN MASTERS DI KARTING A MURO LECCESE

IL CATALANO JAVIER TARANCON COMPLETA LA FESTA SPAGNOLA, VINCENDO IN ICA JUNIOR DOPO I SUCCESSI DEI SUOI CONNAZIONALI IN MOTO GP E F.1. IL TERAMANO PICCIONI DOMINA IN ICA E IL FORLIVESE MANETTI FA SUA LA 125 ICC. IN FORMULA A SUCCESSO PER IL BRESCIANO ARDIGO' E PER IL PORTOGHESE PARENTE.

Muro Leccese, 14 maggio 2006 - E' un campionato di prestigio e, anche per questo motivo, è difficile per tutti emergere da un lotto di partenti numeroso e qualificato. L'Open Masters 2006 si conferma, una volta di più, un banco di prova impegnativo per le capacità dei piloti di tutto il mondo, scesi al Circuito Internazionale La Conca da ben 31 differenti nazioni, per disputare oggi la terza prova di stagione. E, in una giornata di piena primavera, il pubblico non si è fatto attendere al circuito di Muro Leccese, dove nel pomeriggio si sono disputate le gare finali (due per ognuna della quattro categorie ammesse) al termine di ben 26 manches di qualifica.
Nella 100 IcA Junior, categoria aperta ai giovanissimi di appena 13 anni, lo spagnolo Javier Tarancon ha concluso un fine settimana strepitoso per il motorismo spagnolo. Dopo la vittoria di Daniel Pedrosa in Moto GP e il trionfo di Fernando Alonso al GP di Spagna di F.1, il quattordicenne di Barcellona ha vinto a mani basse la prima finale. E il kart guidato da Tarancon, ulteriore motivo di festa per i colori spagnoli, è anch'esso catalano: è un FA Kart-Parilla, che proprio da Alonso riceve le iniziali del nome. La seconda gara, al termine di una lotta a più piloti dagli esiti imprevedibili, ha infine premiato l'inglese Scott Jenkins (Intrepid-Iame).
La classifica di campionato: 1. Jenkins (GB-95); 2. Da Costa (P-87); 3. Camponeschi (I-82).
Nella 100 Intercontinentale A è stato il teramano Antonio Piccioni (Tony-Vortex) a dettare legge, vincendo entrambe le gare nonostante i tentativi di Alfredo Gagliardi (SwissHutless-Vortex) pilota di Massafra che si è classificato secondo in Finale 1, e del tedesco Marco Witmann, al posto d'onore nella seconda gara. Brava anche Lucie Panackova (CRG-Maxter), quindicenne della Repubblica Ceca, terza nelle due finali.
La classifica di campionato: 1. Piccioni (I-118); 2. Wittmann (D-86); 3. D'Ambroso (CH-59).
In Formula A vittoria insperata per il bresciano Marco Ardigò (Tony-Vortex), che in prima finale ha battuto il trevigiano Alessandro Bressan (Top-Comer) nonostante i suoi timori sula resa dei pneumatici. La seconda gara è stata comandata inizialmente dal britannico Gary Catt (Tony-Vortex), poi battuto dal portoghese Armando Parente (CRG-Maxter), alla sua prima vittoria nella categoria.
La classifica di campionato: 1. Catt (GB-102); 2. Calado (GB-74); 3. Bollingtoft (DK-65).
Il forlivese Alessandro Manetti (Intrepid-TM) ha ottenuto un perentorio doppio successo in 125 IcC, lasciando a distanza il bresciano Toninelli (BRM-TM) in prima finale e rendendosi addirittura irraggiungibile nella seconda gara, nella quale l'altro bresciano Fanetti ha ottenuto un magnifica secondo posto di rimonta.
La classifica di campionato: 1. Manetti (I-100); 2. Toninelli (I-90); 3. Laudato (I-86).
Il circuito La Conca conclude con questo impegno il programma delle manifestazioni titolate 2006, che hanno portato nella struttura di Muro Leccese un totale complessivo di 1024 piloti in un arco di tempo di appena quattro mesi. L'appuntamento alla prossima manifestazione è per il 9 luglio, con il il Summer Trophy.

IL 40° RALLY DEL SALENTO E' IN ARRIVO SU SALENTOMOTORI.IT

 

Siamo finalmente riusciti a pubblicare i filmati realizzati da Cristian Gerundio al 10° Rally Città di Casarano.
Nell'augurarvi buona visione ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione (dovuto a problemi 'tecnici') soprattutto con Cristian ed i suoi collaboratori.

RALLY DI CASARANO 2006 - PRESENTAZIONE
RALLY DI CASARANO 2006 - VERIFICHE E PARTENZA
RALLY DI CASARANO 2006 - GARA

 

SILVA-PINA (PEUGEOT 206 WRC) VINCONO IL 27. RALLY DEL GARGANO PRIMO ROUND DEL TROFEO RALLIES ASFALTO

Foggia, 13 maggio 2006 – Una gara palpitante per il miglior inizio del Trofeo Rallies Asfalto che si preannuncia partecipato e intenso. Sono le strade pugliesi del promontorio garganico ad aprire le ostilità con il 27. Rally del Gargano. Parte da Foggia la serie nazionale su asfalto ed inizia con l'affermazione di Marco Silva e Giovanni Pina, all'esordio sulla Peugeot 206 WRC, e Tobia Cavallini e Flavio Zanella secondi con la Subaru Impreza WRC e Felice Re e Mara Bariani al terzo posto con la conosciuta Ford Focus WRC. Il Gargano pareva un duello tra comaschi ed un Felice Re in grande evidenza. Il due volte vincitore della gara pugliese, non concretizza l'iniziale leadership dovendo abdicare per un problema tecnico concedendo a Silva l'onore della prima vittoria. Il pilota di Canzo è quello che ha interpretato la parte del cacciatore per due terzi della competizione, con un Re in fuga solitaria al comando della gara. Caparbio e concreto nell'encomiabile tentativo tagliare il traguardo in zona punti, Re ha proseguito nonostante la menomazione tecnica chiudendo il difficile impegno in terza posizione assoluta. Ne hanno in parte approfittato Tobia Cavallini e Flavio Zanella, Subaru Impreza WRC, che concludono una gara in crescendo al secondo posto con un secondo e due decimi. In Gruppo N Francesco Laganà si impone con una Mitsubishi Lancer, con l'unico problema impersonato da Alfonso Di Benedetto, velocissimo con la Mitsubishi Lancer, agilmente superato quando il siciliano ha forato. Passato al comando del Produzione il barese non ha lasciato spazio neppure al campione in carica Fabio Gianfico, dopo una gara onesta terminata al secondo posto. Scintillante e perentoria l'affermazione del valenzano Andrea Zivian, navigato da Katia Fii, tra le vetture a due ruote motrici con la Renault Clio Super 1600, con Marco Bernardelli e Gabriele Romei che portano al secondo posto l'unica Fiat Punto S. 16 giunta al traguardo e davanti alle Citroen C2 di Vescovi-Guzzi, terzi, e Gasperetti-Ferrari in gran lotta tra loro.
Cronaca. E' di Como ma conosce al meglio queste strade, le loro insidie, avendo vinto qui le ultime due edizioni consecutive della gara pugliese. Felice Re sa dove e quando il gioco si deve far duro, dove e quando è il momento di pressare a fondo. L'altro lariano, Marco Silva, firma la prova d'apertura nella quale il rivale controlla poi, sui ventidue chilometri nella Foresta Umbra della seconda piesse “Gargano”, il Re è felice di manifestarsi . Impone il suo passo nel tratto dove il difficile è proprio tenere il ritmo vincente, risulta il più rapido riproponendosi anche nella successiva frazione cronometrata. Re chiude il primo giro in testa con Silva e Oldrati ad inseguirlo. Franco Laganà impersona il leader nel Produzione. Il pugliese si impone nelle tre prove guidando con autorevolezza la categoria. All'inizio pare sia il partenopeo Fabio Gianfico a tenere botta ma è l'agrigentino Alfonso Di Benedetto a mettersi all'inseguimento di Laganà. Il siciliano poi lo sorpassa di un decimo. Terzo è Gianfico. Elettrizzante è dir poco per definire la lotta per il due ruote motrici, sono le Super 1600 a dettar legge, con la sfrontatezza talvolta di inserirsi nei quartieri alti dell'assoluta. L'emiliano Marco Bernardelli ci prova ma la sua leadership è subito preda dell'alessandrino Andrea Zivian, che dopo la prova tre passa a condurre. Il milanese Mirco Virag, quinto tra le trazioni anteriori dopo la frazione due, si esalta nella discesa della Monte Sacro recuperando qualcosa come quindici secondi superando in classifica sia Vescovi e Porro ed è terzo. Il secondo passaggio sul trittico di prove conferma la cronaca precedente, per lo meno per le prime due posizioni del podio. Valli riesce invece a superare Oldrati e salire sul terzo gradino. E' gran lotta invece per le restanti posizioni con Oldrati, Cavallini, in costante rimonta, e Musti racchiusi nel breve spazio di dieci secondi ed alle prese con regolazioni e continui sorpassi. In Gruppo N fora e si ritira Di Benedetto ed il veloce Laganà ripassa in testa con Gianfico a rincorrere. Zivian allunga nelle 2 ruote motrici e Bernardelli non risponde con la stessa veemenza ma tiene la seconda posizione, insidiato da Gasperetti. La fortuna non arride ad un Re costretto ad abdicare. Si rompe un semiasse sulla sua Ford Focus negli ultimi chilometri della piesse 7, prosegue e riesce a disputare la penultima, dove limita i danni. Poco prima dell'ultima piesse è Silva a passare in testa con Re secondo a 54”4 di ritardo, quindi l'ottimo Cavallini è secondo assoluto riuscendo a risalire a soli 4”8 dal leader. Si ferma Valli per problemi alla Ford Focus e terzo è il pavese Musti. L'ultimo impegno vede la firma di Devid Oldrati e Tania Canton, Peugeot 206 WRC, risale ancora Cavallini e Musti contiene.
Piazzamenti Prove Speciali P.S. 1 Monte s, Angelo 1. Silva 2. Re 3. Oldrati Gruppo N Laganà 2 R.M. Bernardelli P.S. 2 Gargano 1. Re 2. Silva 3. Valli Gruppo N Di Benedet 2 R.M. Zivian Dopo Re Silva Oldrati Laganà Bernardelli P.S. 3 Monte Sacro 1. Re 2. Silva 3. Cavallini Gruppo N Laganà 2 R.M. Virag Dopo Re Silva Oldrati Di Bendett Zivian P.S. 4 Monte s, Angelo 1. Silva 2. Re 3. Valli Gruppo N Laganà 2 R.M. Bernardelli Dopo Re Silva Valli Di Benedet Zivian P.S. 5 Gargano 1. Re 2. Silva 3. Cavallini Gruppo N Laganà 2 R.M. Zivian Dopo Re Pina Valli Laganà Zivian P.S. 6 Monte Sacro 1. Silva 2. Re 3. Cavallini Gruppo N Laganà 2 R.M. Bernardelli Dopo Re Silva Valli Laganà Zivian P.S. 7 Monte s, Angelo 1. Silva 2. Oldrati 3. Musti Gruppo N Laganà 2 R.M. Zivian Dopo Silva Re Valli Laganà Zivian P.S. 8 Gargano 1. Silva 2. Cavallini 3. Musti Gruppo N Laganà 2 R.M. Bernardelli Dopo Silva Re Cavallini Laganà Zivian P.S. 9 Monte Sacro 1. Oldrati 2. Cavallini 3. Silva Gruppo N Laganà 2 R.M. Zivian Dopo Silva Cavallini Re Laganà Zivian

Classifica finale: 1. Silva – Pina (Peugeot 206) in 1h11'46”8; 2. Cavallini – Zanella (Subaru Impreza WRC) a 1'04”3; 3. Re-Bariani (Ford Focus WRC) a 1'05”5; 4. Oldrati – Canton (Peugeot 206 WRC) a 1'10”9; 5. Musti – Cobianchi (Ford Focus WRC) a 1'15”6; 6. Borsa – Berra (Toyota Corolla WRC) a 3'11”7; 7. Laganà-Guzzardi (Mitsubishi Lancer) a 3'16”4; 8. Zivian – Fii (Renault Clio S 1.6) a 3'41”4; 9. Bernardelli – Romei (Fiat Punto S 1.6) a 3'53”1; 10. Vescovi – Guzzi (Citroen C2 S 1.6) a 4'12”2.

Classifiche Trofeo Rallies Asfalto dopo 27. Rally del Gargano Conduttori: 1. Silva punti 10; 2. Cavallini 8; 3. Re 6; 4. Oldrati 5; 5. Musti 4; 6. Borsa 3; 7. Laganà 2; 8. Zivian 1.

Calendario Trofeo Rallies Asfalto: 12- 13 maggio 27. Rally del Gargano; 26-27 maggio 22. Rally della Lanterna; 9-10 giugno 23. Rally della Marca; 30 giugno – 1 Luglio 30. Rally Appennino Reggiano; 28-29 luglio 21. Rally Oltrepò' Pavese; 22-23 settembre 16. Rally Fabaria; 6-7 ottobre 9. Rally Valli Pordenonesi e Piancavallo; 20-21 ottobre 25. Rally Trofeo A.C. Como; 24- 25 novembre 6. Rally Valle D'Aosta-Saint Vincent

DOMINA LA FORNASARI AL TERMINE DELLA PRIMA TAPPA
RICCI IN TESTA AL RALLY PUGLIA & LUCANIA A MATERA

Matera – 13 maggio 2006 – C'è la Fornasari di Mario Ricci in testa alla classifica provvisoria al termine della prima tappa della seconda prova del Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain, il Rally Puglia&Lucania – organizzato dalla Scuderia Japigia – a Matera. La gara è partita nel primo pomeriggio e i 33 equipaggi presenti hanno affrontato le prime due prove speciali, la stessa da ripetere due volte, di quasi 30 chilometri . Nel primo passaggio il più veloce è stato Mario Ricci, con Silvano Fattori, su Fornasari, che ha fermato i cronometri sui 23' .04” battendo di soli 35” Pierpaolo Larini, con Pietro Musacchia, equipaggio ufficiale RalliArt, su Mitsubishi Pajero WRC. Alle loro spalle a 42” Riccardo Colombo e Stefano Fabiano su Renault Megane, mentre la quarta posizione andava all'altra Fornasari in gara, quella del patron della Casa e cioè lo stesso Giuseppe Fornasari staccato di 52” . Gli equipaggi rientravano a Matera per l'assistenza e poi erano pronti a ripartire per la seconda tornata. Non cambiava però il risultato nel secondo passaggio perchè, di nuovo, Ricci, scatenato su questa speciale assolutamente perfetta per la sua vettura, vinceva abbassando il suo tempo addirittura a 21 minuti netti. Alle sue spalle si migliorava anche Riccardo Colombo che questa volta incassava 48” di distacco nonostante il tempo migliore rispetto al primo passaggio. Terza posizione per Giuseppe Fornasari, ad un solo secondo da Colombo, e quarta posizione per Pierpaolo Larini. I protagonisti dunque non cambiavano ma si invertiva solamente il loro ordine di arrivo. In serata, la classifica della prima tappa, provvisoria, vedeva in testa l'equipaggio Ricci-Fattori inseguito da Colombo, Fornasari, Larini. Quinta posizione per il vicecampione italiano 2005, Pierluigi Dominici, su Mitsubishi Pajero Evolution, e sesta per il campione italiano dello scorso anno Lorenzo Codecà su Suzuki. Domani, seconda tappa, con cinque speciali complessive. Gli e quipaggi lasceranno Matera alle 8,30 ed andranno ad affrontare due prove speciali delle quali una si ripeterà due volte ed una tre. La prima prova “Monte San Vito” si correrà fra Miglionico e Grottole, vicino al suggestivo Lago di San Giuliano, a sud di Matera mentre la seconda, Irsina 2, ricalcherà in parte il percorso di oggi ma sarà più corta rispetto alla prova odierna. L'arrivo del primo concorrente a Matera, a fine gara, avverrà verso le 16,45. In totale gli equipaggi percorreranno 418,77 chilometri , cui 150,48 di settori selettivi.

I ANNUNCIANO SORPRESE DOMANI ALLE FINALI DELL'OPEN MASTERS DI KARTING A MURO LECCESE

ATTACCO AI LEADER DI CAMPIONATO: VITTORIA DI MANCHE PER DA COSTA (100 JUNIOR) E PICCIONI (100 ICA) MA NON PER CATT (100 F.A) E LAUDATO (125 ICC). LA CEKA LUCIE PANACKOVA (100 ICA) SORPRENDE TUTTI VINCENDO UNA DELLE COMBATTUTE MANCHES. FINALI IN TV SU RAI SPORT SATELLITE E DIGITALE TERRESTRE DOMANI ALLE 22:00.

Muro Leccese, 13 maggio 2006 - E' stata una raffica di gare quella che è andata in scena oggi, al Circuito Internazionale La Conca, per la terza prova del'Open Masters di karting. Nella serie internazionale della Federazione Italiana Karting, che per la seconca volta quest'anno fa tappa a Muro Leccese, i punti in palio per la corsa al campionato potrebero dare, nelle finali di domani pomeriggio, una importante svolta nella corsa al titolo, nelle quattro categorie amesse. Nella 100 IcA Junior, riservata ai piccoli piloti a partire dall'età di 13 anni, il portoghese Antonio Da Costa (CRG-Parilla) ha vinto una delle gare ma sa che dovrà difendere non senza difficoltà la sua leadership in campionato: il bergamasco Genini (Tony-Parilla), il ceko Libor Toman (Maranelo-Parilla), il tedesco Antonfeld (Birel-Parilla) e gli inglesi Kazeem Manzur (Zanardi-Iame) e Nigel Moore (BRM-Parilla) hanno mostrato intenzioni ben chiare, imponendosi a loro volta nelle rispettive manches. La 100 Intercontinentale A, gradino successivo nella carriera dei giovani piloti, è comandata dal teramano Antonio Piccioni (Tony-Vortex), che sa già di avere temibili avversari al termine di una giornata in cui ha dovuto faticare per portare a casa una vittoria: si tratta del francese Antony Tardieu (Kosmic-Vortex), che lo ha battuto in una delle manches, e dell'austriaco Patrick Fontner (Tony-Vortex), vincitore di una delle successive gare. Ma a fare impressione è la sempre più sorprendente Lucie Panackova (CRG-Maxter), una biondina quattordicenne che viene da Vsetin, in Moravia, nella Repubblica Ceca. La piccola Lucie si è aggiudicata una manche, vincendo per la prima volta in un impegno Open Masters e proponendosi come degna avversaria di Piccioni. Domani ne vedremo delle belle. La Formula A è guidata a 71 punti dall'inglese Gary Catt (Tony-Vortex), che in questa occasione dovrà fare i conti con due ossi duri come il trevigiano Alessandro Bressan (Top-Comer) e il bresciano Marco Ardigò (Tony-Vortex). Entrambi da sempre a loro agio sul circuito La Conca, i due italiani sono ben motivati per sferrare, domani pomeriggio, l'attacco in finale, come dimostra il loro comportamento di grande determinazione nelle manches di oggi. In 125 IcC, infine, il cavese Francesco Laudato (Tony-TM), che comanda la classifica a 65 punti, dovrà guardarsi dal bresciano Roberto Toninelli (BRM-TM) e dal forlivese Alessandro Manetti (Intrepid-TM), che hano regolato la forte concorrenza presente quest'anno nella categoria, vincendo una manche a testa. Domani, una volta disputate le ultime manches, la parola definitiva passerà alle otto finali, due per ogni categoria, previste nel pomeriggio. La telecronaca differita è in programma su Rai Sport, satellite e digitale terrestre, domani alle 22:20 e martedì 16 alle 16:00.

E' IN CORSO A MURO LECCESE IL TERZO APPUNTAMENTO DELL'OPEN MASTERS

RECORD DI PRESENZE A LA CONCA: CON I 219 PILOTI CHE CORRERANNO NELL'OPEN MASTERS IN QUESTO FINE SETTIMANA, SALE A 1024 IL TOTALE DEI PILOTI VERIFICATI AL CIRCUITO DI MURO LECCESE NELLE GARE 2006.

Muro Leccese, 12 maggio 2006 - E' una lunga trasferta quella che team, piloti e meccanici stanno vivendo al Circuito Internazionale La Conca: pochi giorni dopo la disputa della prima prova del Campionato Europeo CIK-FIA, svoltasi domenica scorsa, al circuito di Muro Leccese è in corso, fin dalla giornata di ieri, il terzo appuntamento dell'Open Masters, la serie organizzata dalla Federazione Italiana Karting che gode del'affisso FIA Authorised Series. Il successo di questa serie internazionale è dimostrato dalle oltre 280 iscrizioni, pervenute da ogni angolo del mondo: da Grecia, Bulgaria e Romania provengono i piloti dei Paesi del'Est europeo, mentre l'estremo Oriente è presente con piloti filippini e giapponesi. Da Argentina, Bolivia, Canada, Messico e Nuova Zelanda provengono infine i piloti più lontani, per un totale di 30 Paesi rappresentati, a conferma del grande prestigio che l'Open Masters riscuote a livello mondiale. Con questo appuntamento, che ha avuto inizio ieri con le operazioni preliminari, quest'anno diventano due le prove dell'Open Masters 2006 disputate al circuito La Conca: a seguito di un cambio di località nel calendario 2006, dal quale è stata escluso l'appuntamento inizialmente previsto a Jesolo (VE), la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana ha individuato nell'impianto di Muro Leccese la sede idonea ad ospitare la terza tappa di stagione. Operazione perfettamente riuscita, visto l'alto numero di piloti, ben 219, che si sono presentati alle verifiche sportive. A conclusione della giornata di oggi, culminata con le prove libere che si sono svolte fino al tardo pomeriggio, è emerso un dato molto interessante, che inorgoglisce i responsabili del circuito più orientale d'Italia: nelle 7 manifestazioni organizzate finora, nel corso della stagione 2006, il totale dei piloti verificati ha superato il migliaio, attestandosi a quota 1024. Un risultato eccezionale, che testimonia l'alto gradimento che questa pista riscuote dai professionisti del karting internazionale, soprattutto considerando che questo successo è stato ottenuto nei soli primi quattro mesi di attività stagionale. Da domani mattina, al momento della disputa delle prove di qualificazione, le statistiche lasceranno il posto alle performance che i piloti dovranno esprimere, in vista della corsa finale ai titoli delle classi 100 IcA Junior, 100 IcA, Formula A e 125 IcC. Per gli appassionati che non potranno essere presenti in pista è in programma la telecronaca differita di Rai Sport, satellite e digitale terrestre, domenica 14 alle 22:20 e martedì 16 alle 16:00.