Si svolgerà domani, alla "Pista Salentina" di Torre San Giovanni di Ugento (Le), quinta prova del Campionato Regionale Karting F.I.K. Puglia 2006.

FINALI a partire dalle ore 15:00

 

A FASANO-SELVASI E' CONCLUSA CON SUCCESSO AL SUO 60. ANNIVERSARIO

IL FIORENTINO SIMONE FAGGIOLI (OSELLA PA21S) HA VINTO LA 49. EDIZIONE DELLA COPPA SELVA DI FASANO, VALIDA PER IL CAMPIONATO ITALIANO DELLA MONTAGNA. NELLA CATEGORIA GT, VINTA DAL NAPOLETANO NAPPI (VIPER), OTTIMA LA FERRARI 575 DELL'ANCONETANO ISOLANI, TERZA AL DEBUTTO ASSOLUTO NELLE CRONOSCALATE.

Fasano, 21 maggio 2006 - Quella che si può definire la più bella edizione della Coppa Selva di Fasano, 49. della storia, si è conclusa con la vittoria dell'asso toscano Simone Faggioli, campione europeo in carica, che ha onorato una delle più classiche tra le cronoscalate italiane. Parco partenti eccezionale, composto da ben 237 vetture, e una cornice di pubblico di pari livello, comne sempre assiepata lungo l'intero tratto di 5,6 Km che da Fasano porta alla Selva. Tutto questo è successo nel 60. anniversario dalla prima edizione della gara, datata 1946, e nel ventennale organizzativo dell'impeccabile A.S. Egnathia, guidata dall'instancabile Giuseppe Colucci. Faggioli, nelle due manches che si sono svolte oggi, ha guidato la sua Osella-Honda PA21S di classe CN2 a 147,10 Kmh di media, con il tempo complessivo di 4'39”00. Alle sue spalle il pistoiese Franco Cinelli, al volante di una Osella PA20 di classe 3000 cc, non ha ripetuto l'impresa di ieri nel secondo turno di prove: a sorpresa, Cinelli si era infatti rivelato più veloce del'avversario, che per rimediare alla scivolosità ieri evidenziata dalla sua vettura ha oggi montato un set di gomme nuove, che gli ha garantito il successo finale. Un podio tutto toscano è stato completato dal fiorentino David Baldi, terzo su Osella PA21S, mentre ottimo quarto è stato il pilota di Castellana Grotte Aldo Romano, che su una vettura analoga si è rivelato primo dei pugliesi. Tra le vetture di serie il più veloce è stato il padovano Riccardo Ragazzi (BMW M3), rimasto imbattuto per tutta la giornata, dopo aver segnato il tempo più basso fin dalla prima manche. Al secondo posto, al volante della stessa vettura, si è confermato l'egubino Andrea Picchi, che non è riuscito a rimontare il distacco di 2”29 rimediato nella prima frazione. Migliore dei locali Michele Calabretto (Renault Clio), pilota di Locorotondo, salito sul terzo gradino del podio. Il Gruppo A è stato vinto ancora una volta dal bolzanino Rudy Bicciato (Mitsubishi Evo VI), che ha ripetuto il successo dell'anno scorso dominando entrambe le manches. Alle sue spalle il reggino Bruno Crucitti e il cosentino Roberto Spadafora, entrambi su Peugeot 106 1600 cc, si sono classificati nell'ordine, riuscendo a prevalere sulle più potenti vetture 2000 cc. Nel Gruppo E1 ha vinto il romano Marco Iacoangeli (BMW 320i), che ha regolato il teramano Roberto Di Giusepe (Alfa 155 Gta) e il bolognese Fulvio Giuliani (Lancia Delta Evo). Peccato per il barese Nicola Capriati, che nella seconda manche, a causa della strada ostruita da un precedente incidente, non ha potuto portare la sua Alfa 156 a un probabile podio, pur riuscendo a prevalere nella classe 2000 cc. In E2, ottima la prestazione del fasanese Oronzo Pezzolla, che ha portato alla vittoria la sua nuova Radical, interessante biposto inglese a motore Suzuki 1300. Eccezionale la gara della classe GT: Il napoletano Piero Nappi, non potendo utilizzare per problemi al motore la Ferrari 550, con la quale corre abitualmente, è passato con successo alla Chrysler Viper, con la quale ha vinto davanti alla stessa vettura guidata dal teramano Marco Gramenzi. Quest'ultimo ha conservato per pochi centesimi di secondo la posizione d'onore, seriamente insidiata nella seconda manche dall'anconetano Leo Isolani, dimostratosi a suo agio al debutto con la sua Ferrari 575 da ben 650 cv. La gara dei Vip, che hanno corso sulle Volkswagen Lupo allestite dallo sponsor Block Shaft, non si è affatto rivelata una passeggiata: il loro impegno è stato notevole, come dimostra l'incidente senza conseguenze che ha fermato la corsa di Vito Ammirabile, sindaco di Fasano, capotatosi dopo il tornante della Vernesina. La loro classifica, come da previsioni, è stata vinta dall'imprenditore Fabio Ghirelli. Tra le vetture di vecchia omologazione si sono fatti notare pezzi dallo storico passato, come la Lancia Delta 16v del vincitore, il pilota di Barletta (BA) Nicola Strignano. Imperdibili, anche le evoluzioni delle Mini Car 700, ovvero le vecchie Fiat 500 e 126, tra le quali ha prevalso il catanese Santo Riso (Fiat 500). La Fasano-Selva in TV: un servizio di 10' è previsto su Raisport, satellite e digitale terrestre, mercoledì 24 maggio alle 23:00. Altri servizi sulla cronoscalata di Fasano sono stati programmati da Sportitalia (25 maggio alle 22:30), Odeon TV (27 maggio alle 23:30), La7 (1 giugno alle 14:30), Nuvolari (3 giugno alle 15:30), oltre che dalle numerose emittenti locali.

SEBASTIEN LOEB E DANIEL ELENA , CITROEN XSARA WRC, VINCONO IL RALLY D'ITALIA SARDEGNA

Al secondo posto ha chiuso Mikko Hirvonen Ford Focus Wrc Un'altra vittoria, la quinta consecutiva nel campionato mondiale 2006, per Sebastien Loeb , Daniel Elena e per la loro inarrestabile Citroen Xsara Wrc del team Kronos Total. L'appuntamento tricolore della serie iridata ha quindi confermato che, anche quest'anno, Loeb sarà l'uomo da battere. La sua vittoria in terra di Sardegna è stata comunque più difficile di quelle ottenute in precedenza nel corso della prima parte della stagione. A tenere a lungo il comando è stato infatti Marcus Gronholm con la Focus del BP Ford World Rally Team , tradito però all'inizio della seconda tappa, dall'impatto con una pietra e dalla conseguente fuoriuscita dell'olio motore. Con il ritiro del finlandese si è praticamente chiuso il discorso per il primo posto con Loeb che ha iniziato a gestire il proprio imponente vantaggio sugli altri. Con questa ennesima vittoria, la quinta su sette gare disputate, Loeb è ora in fuga solitaria nella classifica del mondiale piloti con 31 punti di vantaggio sul secondo . Fuori Gronholm a tenere in alto i colori finlandesi , ed anche quelli della Ford, ci ha pensato Mikko Hirvonen che è giunto secondo, ottenendo il suo miglior piazzamento in una gara del mondiale. Hirvonen, dopo aver ereditato la seconda posizione da Gronholm ,ha tranquillamente tenuto dietro tutto il resto del gruppo. L'unico a tenerlo un po' sotto pressione è stato Daniel Sordo, al volante di un'altra Citroen Xsara Wrc . Il ventitreenne spagnolo ha confermato di essere la vera rivelazione del mondiale 2006 conquistando l'ennesimo piazzamento di rilievo e confermando la terza posizione assoluta a soli 5 punti dal Gronholm. Un altro spagnolo Xavier Pons, con la seconda Citroen Xsara Wrc del team Kronos Total, ha conquistato la quarta posizione. Alle spalle dei primi quattro si sono quindi piazzati Jussi Valimaki, con una Mitsubishi Lancer Wrc, Kristian Sohlberg, Subaru, Manfredo Sthol, Peugeot 307 Wrc, e il belga Duval, l'ultimo in zona punti con la sua Skoda Fabia Wrc. Sfortuna invece per Gigi Galli, che non ha potuto prendere parte alla tappa conclusiva del rally . I problemi meccanici accusati ieri, proprio in vista del traguardo, hanno infatti impedito al Valtellinese di riprendere la corsa. Un vero peccato per il pilota della Peugeot che, al momento del ritiro, occupava la quarta posizione assoluta ad un secondo di distacco da chi lo precedeva. La frazione odierna è invece stata decisiva per la classifica finale della quinta tappa stagionale del Junior World Championship. In apertura della frazione odierna si è infatti ritirato Guy Wilks che aveva dominata le prime due tappa del rally. A vincere è stato Patrick Sandell , Renault Clio Super 1600, che ha preceduto l'altra Clio di Rautembach e le due Suzuki Swift di Aava e Andersson Nel Ford Fiesta Trophy la vittoria è andata ad Alessandro Bettega con la vettura supportata dalla Trt. Nella Subaru Cup vittoria per Alan Scorcioni davanti a Bruno Bentivogli. Tra le prove sfortunate da sottolineare quella di Simone Campedelli, Mitsubishi , a lungo tra i primi di gruppo N e poi rallentato da problemi in vista del traguardo. La vittoriatra le vetture di produzione è andata al finlandese Hannine che ha dominato a lungo. Classifica finale – 1. Loeb – Elena (Citroen Xsara Wrc) in 3h 54'18”9; 2. Hirvonen – Lehtinen (Ford Focus Wrc) a 2'41”4; 3. Sordo – Marti (Citreon Xsara WRrc) a 3'27”7; 4. Pons – Del Barrio ( Citroen Xsara Wrc) a 5'28”3; 5. Valimaki- Kalliolepo (Mitsubishi Lancer Wrc) a 7'08”8; 6. Sohlberg - Tuominen ( Subaru Impreza Wrc) a 7'36”9; 7. Sthol – Minor (Peugeot 307 a 8'18”4; 8. Duval – Prevot ( Skoda Fabia Wrc) a 9'45”8 Classifica mondiale piloti (ufficiosa) 1.Loeb 66; 2. Gronholm 35; 3. Sordo 30; 4. Sthol 20; 5. Solberg 18;